Clinica e benessere

Vaccini, l’informazione corretta: il prof. Roberto Burioni su Rai Radio1

Lunedì 16 maggio, durante la trasmissione “Life‬ alle ore 12,30 (su Radio1 Rai) il prof Roberto Burioni e il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi in una puntata sulla corretta informazione sui vaccini.

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Il Prof. Roberto Burioni,  medico, docente di virologia e microbiologia, specialista in immunologia clinica, da tempo esasperato e allibito di fronte alle notizie di genitori che non vaccinano i figli e alle storie di bambini che muoiono per morbillo nell’Italia del 2016, ha deciso di portare il suo impegno medico nel luogo dove spesso nascono e si moltiplicano le leggende metropolitane sulla pericolosità dei vaccini: Facebook.

In breve tempo la Pagina Facebook del medico, docente alla università Vita-Salute del San Raffaele di Milano, è diventata un fenomeno virale (è il caso di dirlo) grazie soprattutto al suo approccio. Burioni commenta fatti di cronaca e casi realmente accaduti intorno al mondo come la vittoria dell’atleta paralimpico Brenden Hall che ha perso l’udito e le gambe a causa della varicella, o il ricovero urgente per meningite di una bimba di 3 anni mai vaccinata per scelta dei genitori.

 

Sulla propria Pagina Facebook il prof. Burioni chiarisce la sua posizione, e quella della scienza, sui vaccini.

Questo è quanto il sottoscritto, (medico, specialista in immunologia clinica, dottore di ricerca in virologia molecolare), che studia a tempo pieno questi argomenti da oltre 30 anni, vi dice sui vaccini:

1) i vaccini (mi riferisco a quelli comunemente usati per l’infanzia) non sono pericolosi. Non hanno sostanzialmente effetti collaterali di rilievo, per cui vaccinate in assoluta tranquillità. Il vaccino più gravato da effetti collaterali è quello contro il morbillo, che causa problemi seri in un caso su due-tre milioni; il morbillo “vero” crea problemi seri in un caso su mille. Il vaccino esavalente causa problemi gravi in un caso su cinquanta milioni. I vaccini non sovraccaricano il sistema immunitario: chi dice questo non sa cosa sia il sistema immunitario, perché i vaccini al contrario lo rinforzano nel modo più naturale possibile.I vostri bimbi hanno un sistema immunitario perfettamente in grado di essere stimolato in tutta sicurezza dai vaccini che gli verranno somministrati nei tempi prescritti. Ritardarli serve solo a lasciarli senza protezione più a lungo. I vaccini non sono quasi mai controindicati: in ogni caso il vostro pediatra sa se il vaccino si può fare, o si deve ritardare e potete seguire le sue indicazioni nel caso specifico. Se il vostro pediatra è genericamente contrario ai vaccini, ebbene in questo caso cambiate subito pediatra. Infine, i programmi di vaccinazione sono stati messi a punto da esperti e validati da decenni di esperienza e osservazione, così come i freni della vostra automobile. Modificarli sulla base di vostre personali convinzioni o su consiglio di una amica non è mai una buona idea.

2) Le malattie dalle quali proteggono i vaccini sono molto pericolose, anche se pensate che non lo siano (tipicamente con la frase “io l’ho presa e non mi è successo niente”). Vi basterebbe vedere un caso di morbillo complicato per togliervi dalla testa questa convinzione. E nessuna di queste malattie è scomparsa, anche se non la vedete più. Per cui non vaccinando i vostri figli li esponete ad un rischio grave ed ingiustificato (vedi sopra). Non solo: circolando di meno i virus, i vostri figli potranno contrarre le malattie da adulti, con maggiore gravità. Per ultimo, non vaccinando fate circolare i virus, per cui con il vostro comportamento metterete a rischio anche la salute di chi, come per esempio un bimbo malato di leucemia, non si può vaccinare.

3) sui vaccini non esistono due campane da ascoltare, come non esistono due campane da ascoltare sul fatto che la terra sia tonda o che la benzina sia infiammabile. Esiste l’intera comunità scientifica mondiale che afferma la sicurezza e l’utilità dei vaccini ed una schiera piccola ma rumorosa di persone (che evito di qualificare) senza alcuna autorevolezza scientifica, che per motivi che non voglio indagare sostengono che i vaccini sono inutili e/o pericolosi.

4) il fatto che alcuni giudici abbiano accordato indennizzi dopo vaccinazioni in mancanza di un nesso causale dimostrato scientificamente tra il danno ed il vaccino non dimostra nulla contro i vaccini, ma pone invece un interrogativo sul funzionamento della giustizia italiana.

5) le case farmaceutiche guadagnano molto più dalle malattie che dai vaccini. Per cui se non vaccinate i vostri figli le multinazionali farmaceutiche avranno per voi una sincera gratitudine.

A questo non c’è nulla da aggiungere: i figli sono vostri, fate come vi pare. Io la mia bimba l’ho vaccinata e come stanno le cose ve l’ho detto; decidete voi se ascoltare me o uno dei medici “antivaccinisti” che dicono il contrario di quello che sostiene, insieme a me, tutta la comunità medica mondiale.

La legge italiana vi consente, in alcuni casi, di non vaccinare i figli ed è quindi giusto che voi facciate liberamente questa scelta, pagandone infine le conseguenze.

Quello che mi dispiace è che il conto arriverà non a voi, ma ai vostri figli.