La lotta al fumo è uno dei cardini dell’impegno della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) che, ogni 31 maggio, partecipa su tutto il territorio nazionale alla Giornata Mondiale Senza Tabacco.
La lotta al fumo è uno dei cardini dell’impegno della Lilt che, ogni 31 maggio, partecipa su tutto il territorio nazionale alla Giornata Mondiale Senza Tabacco.
L’iniziativa ha lo scopo di incoraggiare le persone ad astenersi per almeno ventiquattro ore dal consumo di tabacco, muovendo così il primo passo per abbandonare una dipendenza che è causa di circa trenta diverse malattie, a partire proprio dai tumori. Questa campagna sarà proposta anche ad Arezzo dalla sezione provinciale della Lilt che, per tutta la giornata di martedì, aprirà le porte della sede di via Calamadrei 137 per distribuire depliant e altro materiale informativo per disincentivare l’utilizzo del tabacco indicando, attraverso dati e spiegazioni scientifiche, le ricadute negative sulla salute dovute dalla presenza nelle sigarette di quarantadue sostanze chimiche cancerogene. “Scegli di vivere. Smetti di fumare” è lo slogan lanciato dalla Lilt per questa edizione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, denotando una forte sensibilità verso questa tematica testimoniata della linea verde 800/99.88.77 che fornisce assistenza e consulenza medica a chi vuole disassuefarsi dal fumo. «Questo evento – spiega Ivan Cipriani Buffoni, presidente provinciale della Lilt, – rappresenta un’ulteriore occasione per promuovere quelle abitudini sane e salutari che aiutano a prevenire le malattie. A tutti i fumatori lanciamo la sfida di vivere una giornata senza tabacco: siamo consapevoli che si tratta di un grande sacrificio, ma è anche il primo passo per iniziare a stare meglio».
Il messaggio della Lilt è rivolto soprattutto ai genitori perché loro sono il primo esempio per i loro figli e, di conseguenza, devono essere testimoni di un corretto stile di vita. In questo senso, particolare attenzione andrà orientata verso i bambini che nei primi anni di vita hanno un apprendimento immediato e diretto che inciderà sui comportamenti che poi rimarranno anche in età adulta. «Smettere di fumare – sintetizza Cipriani Buffoni, – significa decidere di voler bene a sé stessi e agli altri».