L’epilazione e depilazione definitiva – ci spiega Sabina Sardu, titolare del centro estetico Beauty Trend di Chieri – ha uno strumento all’avanguardia nella ricerca scientifica: il laser a diodo, una delle ultime tecnologie che ha trovato applicazione nel campo della bellezza, con macchine particolarmente costose, ed è per questo che non tutti i centri estetici ne sono provvisti. Ma è una tecnica molto comune, è sperimentata scientificamente, e costa poco se paragonata agli altri trattamenti e non ha controindicazioni importanti.
Ci permette di andare ad agire su quelle zone particolarmente ricche di peli (pensiamo a gambe, ascelle, inguine) con una azione, che oltre ad essere sicura, ci garantisce risultati che le altre tecnologie non possono offrirci.
L’epilazione laser a diodo è una tecnica che permette di liberarsi dei peli superflui, affidandovi nelle mani di un vero esperto che utilizzerà una tecnica valida scientificamente e certificata dagli operatori.
Questa tecnica da uso di un laser a diodo che può agire in tutte le zone ricoperte da peli, oggi una delle tecnologie più efficaci per l’epilazione e le depilazione permanente, e permette, nelle mani di un professionista preparato, di intervenire in condizioni diverse tra loro, pur sempre garantendo, grazie alla tecnologia laser, risultati impareggiabili.
Il funzionamento del laser a diodo
La tecnologia laser è il trattamento preferito in ogni centro moderno, dove ormai anche le fastidiose sedute di luce pulsata sono niente più che un “brutto” ricordo.
Laser a Diodo o Luce Pulsata?
Bisogna dire che sono due metodi di epilazione permanente simili e con lo stesso obbiettivo, quello di atrofizzare progressivamente la papilla dermica. La differenza sostanziale è che mentre la Luce Pulsata come primo obbiettivo ha la melanina che non è presente solo nel pelo ma anche sulla cute e quindi oltre a risultare dolorosa durante il trattamento può avere anche effetti collaterali per persone con fototipi scuri o pelli abbronzate. Il tempo di ricrescita varia dai 21 ai 30 giorni. Il laser a diodo, invece, non essendo aggressivo sulla melanina permette di trattare con successo anche fototipi più scuri e pelli abbronzate senza rischi per la pelle con risultati, anche in questo caso, soddisfacenti. Il tempo di ricrescita tra una seduta e l’altra è molto più elevata, varia dai 45 ai 60 giorni già dalla prima seduta.
Dolore?
Il dolore è uno dei dubbi più ricorrenti per chi si vuole sottoporre ad un trattamento laser a diodo. Questo tipo di trattamento non è assolutamente doloroso e non crea in genere problemi di alcun tipo. L’unica sensazione che avvertirete, durante la seduta, è quella di un leggero riscaldamento della vostra cute, un aumento di temperatura di qualche grado, che spesso molti trovano addirittura piacevole.
Quanto dura? Quante sedute?
Una seduta di laser a diodo dura pochi minuti, anche su una zona molto vasta, permette un numero ridotto di sedute (comunque da valutare con lo specialista che vi seguirà) e più diluite nel tempo rispetto alle altre tecniche.
Tra una seduta e l’altra possono passare anche 60-90 giorni. La lunghezza, la durata e il numero di sedute da effettuare spesso varia a seconda della zona del corpo da trattare.
In genere difficilmente si hanno meno di cinque sedute.
Anche qui l’unico in grado di consigliarvi sarà lo specialista, che dopo un’accurata anamnesi , magari computerizzata, sarà in grado di stabilire un programma efficace, che vi permetta di dire addio, una volta per tutte, a tutti i tipi di prodotti che utilizzate per depilarvi:
ceretta, lamette, strip ed ecc.
La migliore soluzione per l’epilazione permanente
L’epilazione ha trovato nei trattamenti di laser a diodo un ottimo alleato. Gli specialisti in Italia che si affidano a questa tecnologia per l’inibizione della ricrescita sono ormai tanti, e non per cavalcare una moda. La diffusione di queste tecnologie è un modo per riconoscerne la validità, che è provata scientificamente.
I risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti. Gli studi scientifici parlano di una rimozione dell’80% nell’area trattata per i primi 6 mesi, che arriva a picchi del 90% per il primo anno, per poi tornare a quota 80 – 85% per il secondo anno.
In altre parole, al posto di ceretta, gel, crema e altri prodotti chimici che danneggiano il vostro corpo, potrete in qualche seduta liberarvi del vostro problema, senza dover più, ogni una o due settimane, tornare dall’estetista a farvi depilare.