Lo yoga è entrato ormai da molti anni nella vita quotidiana dell’Occidente. La sua origine è lontana nel tempo e nello spazio. Le prime testimonianze storiche che documentano la pratica dello yoga risalgono all’India del 5000 a.C.. Molti studiosi rimandano il termine yoga alla radice sanscrita yuj-, che ha il significato di “unire”. Lo yoga era l’unione, il disvelamento unificato di tutte le cose di fronte al quale crollano le individualità, unione del singolo con il cosmo, dell’anima e del corpo. Nel corso dei millenni, a seconda dei luoghi, con il termine “yoga” si sono intese molte cose diverse.
Oggi con “yoga” si intende generalmente un insieme di attività che spesso hanno poco a che fare con lo yoga tradizionale. Si ha a che fare per lo più con ginnastiche del corpo e della respirazione, con discipline miste volte alla meditazione e al rilassamento. A questa pratica si avvicinano sempre più donne di ogni tipo. Sportive, casalinghe, donne in carriera: la sua pratica va incontro alle necessità di tutte. Su Instagram vediamo la bella Alessandra Ambrosio praticare yoga in spiaggia, Gisele Bündchen ne fa uno stile di vita. Lo yoga aiuta a sviluppare una profonda consapevolezza di sé, una lucidità che si accompagna ad una certa propensione all’intuizione, tanto da diventare una pratica quotidiana fondamentale persino per una giocatrice di poker come Adrienne Rowsome. Aiuta nel processo creativo Lady Gaga, è fondamentale per Beyoncè.
Nello yoga si praticano varie posizioni chiamate “asana” che sono posture fisiche neutre, capaci di agire beneficamente e indistintamente sul corpo sia maschile che femminile, lo yoga però può aiutare a risolvere problematiche tipicamente femminili. Se da un lato lo yoga porta a trascendere l’individualità, dall’altro è proprio il corpo il mezzo privilegiato attraverso il quale fare esperienza di questa “Unione”.
I benefici sono tanti:
Controlla l’ansia, la depressione, gli attacchi di panico. Attraverso la pratica della meditazione di tecniche di respirazione (dette “pranayama”) si impara a gestire la nostra sfera emotiva, si esplora la relazione tra il nostro corpo e le nostre emozioni, si diventa sempre più capaci di affrontare e gestire le paure, anche le più inconsce.
Controlla gli istinti. La pratica regolare aiuta non solo a controllare la nostra sfera emotiva, ma anche quella dei nostri impulsi. Può aiutare a smettere di fumare, a migliorare e regolare il rapporto con il cibo.
Combatte l’insonnia. Studi scientifici hanno dimostrato che anche solo 20 minuti di yoga al giorno sono in grado di aiutare ad addormentarsi più velocemente.
Rallenta l’invecchiamento. Praticare attività fisica aiuta ad invecchiare meglio, e lo yoga non fa eccezione. Aiuta a mantenere un corpo più sano, elastico e resistente.
Regola il ciclo mestruale. Molte asana esercitano un’ottima azione sulla zona pelvica, influendo positivamente sulle ovaie e sull’intero apparato riproduttivo. Si riscontrano numerosi benefici per donne affette da amenorrea, dismenorrea e da cicli irregolari.
Fa bene in gravidanza. Esistono numerosi corsi dedicati alle donne in gravidanza, pensati per preparare la muscolatura pelvica al parto e a gestirne la componente emozionale attraverso il controllo del respiro. Dopo il parto lo yoga è un utile per recuperare tonicità ed energia sia sul piano fisico che mentale.
Sconfigge il mal di schiena. Grazie a posizioni specifiche per la colonna vertebrale, lo yoga aiuta a mantenere una buona salute della spina dorsale. Con lo yoga si impara a portare attenzione al controllo della postura in ogni momento della giornata, correggendo progressivamente i più diffusi difetti posturali.
Fa bene al cuore. Fare yoga aiuta a mantenere il sistema cardio-circolatorio in buona salute, abbassa la pressione sanguigna e rallenta i battiti del cuore. Favorisce una migliore circolazione del sangue nell’organismo, il nostro sistema cardio-circolatorio viene messo in condizione di lavorare in modo fluido ed efficiente.
Aumenta la concentrazione. Praticare yoga richiede concentrazione. È necessario ricordare diverse posizioni per completare varie sequenze di esercizi senza perdere la connessione tra corpo e mente. Ne deriva una maggiore capacità di concentrazione anche nella vita quotidiana, un miglioramento della memoria a breve e lungo termine.