Come diventare Interior Designer? Ecco i migliori corsi online

Sono molti lettrici e lettori che ci chiedono informazioni su quale sia il corso di studi più adatto per intraprendere la carriera di Interior Designer. Abbiamo esaminato numerosi  corsi e dunque possiamo segnalarvi quelli più accreditati da seguire senza avere esperienze particolari pregresse.  Non è infatti necessaria una laurea, tanto meno una laurea in Architettura, anche se sono molti gli architetti che si specializzano seguendo un corso professionale come questi che vi stiamo per consigliare.

Senza avere la pretesa di essere esaustivi e sapendo che ci sono anche ottime scuole con corsi in aula, tuttavia il problema degli impegni lavorativi spesso non consentono di spedere un anno o più in una scuola. Con questi corsi, dunque, è possibile conseguire senza rinunce la qualifica di Interior Designer, fare esperienza sul campo e nel settore, senza rinunciare a nulla. Le lezioni infatti si svolgono nello stesso modo che si svolgerebbero in aula chiusa, con la differenza che si risparmia il tempo di spostamento e se qualche lezione viene saltata per impegni imprevisti è possibile ripeterla prendendo accordi con i docenti.

Alle persone più inesperte raccomandiamo sempre di chiedere  ai docenti  – magari fissando un incontro telematico,  dato che  i corsi si frequentano tramite video in diretta Skype o Google Hangouts –  quale specializzazione sia meglio intraprendere. L’Interior Designer può intraprendere diverse  specializzazioni: industriale, visual, fashion, Feng Shui, giornalismo, interni o outdoor (giardini ad esempio) e fotografia di interni. Solo per restare nell’ambito della casa ci sono anche il design tessile, l’home decoration, l’outdoor design. E con Interior non si intendono solo gli spazi residenziali privati, ma anche quelli pubblici, commerciali, espositivi temporanei, alberghieri, ecc.

Il primo consiglio quindi è di informarsi per tempo (anche perché molti corsi richiedono di prepararsi al test di ammissione) e, se possibile, di parlare con i docenti approfondendo di dettagli della didattica del corso. Potreste infatti scoprire filoni del design che ignoravate e che potrebbero esservi più  congeniali rispetto ad altri o apprezzare una scuola il suo apparato tecnologico o i laboratori pratici.

Un altro modo efficace per conoscere, un po’ più da vicino, i vari istituti è visitare il Padiglione Satellite, durante Il Salone del Mobile di Milano (nel 2018 dal 12 al 22 aprile) e il fuori Salone in Zona Ventura Lambrate. Perché vi espongono tutte le maggiori scuole italiane e internazionali.

Dato che è proprio  l’Italia uno dei Paesi dove il design è nato, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

La prima è l’Accademia Telematica Europea, che da oltre 15 anni propone il  Corso di Interior Design, il Corso di Feng Shui per progettisti  e quello in Giornalismo dell’Archittettura e dell’Interior Design. Interessante anche la specializzazione in Litghting Design & Led Technology, che in pratica è un corso di Illuminotecnica per Interior Designer.  L’Accademia, al termine di ogni corso, vi affianca per l’avvio dell’attività professionale e permette di realizzare un proprio sito web e di registrasi presso il portale dell’Accademia Italiana Designer, che offre la possibilità di entrare da subito in contatto con i primi clienti.

Esiste poi il portale Educaform che propone corsi come il Corso Universitario triennale  in Moda e Design Industriale dell’Università Telematica San Raffaele di Roma, che però è piuttosto impegnativo e occorrono non meno tre anni per portarlo a termine.

Infine, per chi desidera un corso da completare in 10 lezioni (1-2 mesi) potrebbe essere interessante il Corso di Home Staging erogato dal Centro Europeo di Studi Superiori, un centro di Firenze che eroga sempre corsi in  in teledidattica. Meno impegnativo ma che consente di iniziare subito a collaborare per esempio con Agenzie Immobiliari.