Normalmente epilazione e depilazione sono considerati termini abbastanza equivalenti, mentre in realtà non è così. Entrambe le tecniche si occupano di rimuovere i peli superflui, ma con risultati molto diversi. La depilazione rimuove i peli dal punto in cui emergono dalla pelle in poi, mentre l’epilazione rimuove completamente il pelo, partendo dal bulbo pilifero, che la depilazione invece lascia al suo posto. Dato che con la depilazione rimuove solo la parte emersa del pelo, dopo pochi giorni sarà già possibile osservare la ricrescita, mentre con l’epilazione laser sono necessarie di sedute per eliminare in modo pressoché definitivo l’80% dei peli superflui, richiedendo solo una o due sedute di mantenimento all’anno. Entrambe le tecniche condividono lo stesso obiettivo, che è la rimozione dei peli superflui, con modalità e risultati molto diversi.
La depilazione viene effettuata principalmente con tecniche come la ceretta o il rasoio, che tendono a irritare la pelle, mentre le tecniche epilatorie sono sempre più mirate e indolori, eliminando il pelo andando a colpire il bulbo pilifero senza intaccare e irritare la pelle, con una durata finale decisamente più lunga. Con una ceretta ben eseguita è possibile eliminare i peli superflui fino a 4 settimane, mentre con l’epilazione permanente i peli vengono indeboliti ed eliminati, con una percentuale di risultati definitivi pari al 90%.
Per comprendere meglio le differenze, abbiamo chiesto allo staff di Estatica Diamante, centro estetico di Torino, di spiegarci le differenze fra le varie tecniche di depilazione e di epilazione.
Metodi di depilazione
Crema depilatoria: uno dei metodi più comuni, paragonabile a un rasoio chimico, dato che taglia il pelo chimicamente e non con una lama. Consente di evitare le irritazioni causate dal rasoio, e consente di ottenere una ricrescita più lenta, ma può causare eritemi e pruriti se si lascia la crema in posa molto a lungo.
Rasoio: taglia il pelo dal punto in cui esce dalla cute, dura poco ma è rapido e indolore.
Pinzetta: utilizzata principalmente per le piccole zone in cui serve precisione.
Metodi di epilazione
Ceretta a caldo: rimuove i peli grazie a vari tipi di cera, adatti a tutti i tipi di pelle. Può garantire fino a tre settimane senza peli superflui.
Ceretta a freddo: è praticamente identica a quella caldo ed è consigliata per chi ha la pelle sensibile o i capillari fragili.
In entrambi i casi se la ceretta non è ben eseguita, rimuove solo lo stelo del pelo, rientrando nella depilazione.
Silk epil: paragonabile a un insieme di pinzette che eliminano i peli in modo automatico e rapido, può dare fastidio alle persone particolarmente sensibili.
Elettrodepilazione: grazie all’applicazione di una corrente elettrica viene scaldato il follicolo pilifero, distrutto quindi con il calore, per poi rimuovere il pelo con la pinzetta.
Laser: è un metodo assolutamente indolore, che riscalda il follicolo pilifero grazie al laser ed è l’unico che sistema che, in poche sedute, elimina in modo permanente i peli superflui.
L’epilazione laser sfrutta, come dice il nome stesso, un fascio laser che attraversa la cute, per essere assorbito dai bulbi piliferi, che vengono riscaldati fino alla loro distruzione. Questo sistema viene chiamato fototermolisi selettiva proprio perché, sfruttando la luce laser, scalda solamente i bulbi piliferi, senza toccare la pelle circostante. Questa tecnologia permette trattamenti rapidi e senza alcun fastidio per il paziente, anche con pelli scure o abbronzate. Il laser distrugge il pelo riscaldando la melanina naturalmente presente, con risultati più rapidi su peli scuri rispetto a quelli chiari. I peli che non vengono emliminati in una seduta, risultano già indeboliti e possono essere eliminati nelle sedute successive senza alcuna difficoltà. Si consiglia anche un trattamento di mantenimento dell’azione che è pari ad uno o due sedute l’anno, a seconda del tipo di pelle e di fototipo e dei fattori che possono influire sul trattamento.