Clinica e benessere

Pannoloni per anziani: come sceglierli e come richiederli

Con l’avanzare dell’età il nostro corpo non risponde più come un tempo e si possono verificare alcune problematiche che hanno bisogno di una risoluzione rapida ed efficace. Ad esempio, negli anziani è molto diffuso il problema dell’incontinenza visto che con l’avanzare dell’età diventa difficile controllare la vescica o l’intestino. In questi casi entrano in scena i pannoloni per anziani che sono utili a combattere l’incontinenza.

Utilizzando i pannoloni per anziani più adatti sarà possibile ritrovare una maggiore sicurezza e fiducia in sé stessi, tornando a condurre una vita normale. In commercio esistono diversi modelli di pannoloni per anziani che rispondono alle diverse esigenze.

Ci sono, ad esempio, i pannoloni a mutandina con chiusura laterale che sono consigliati per le persone anziane che soffrono di incontinenza fecale. Grazie a questo ausilio è possibile ridurre le perdite e trattenere gli odori. Ci sono, poi, i pannoloni sagomati che sono perfetti per chi ha una pelle sensibile. Questi, infatti, riducono la possibilità che si verifichino arrossamenti o irritazioni alla pelle e sono dotati di un comfort elevato, anche se sono più adatti all’incontinenza urinaria che a quella fecale.

I pannoloni rettangolari, infine, riducono il rischio di arrossamenti o di irritazioni cutanee e sono perfetti per i soggetti affetti da incontinenza urinaria ma che al contempo dispongono di una buona assistenza personale.

Tutti i pannoloni sono in grado di assorbire grazie all’effetto dei polimeri assorbenti contenuti all’interno. Questi polimeri trasformano l’urina in gel per bloccarla negli strati più profondi e evitarne la fuoriuscita. In questo modo la pelle si mantiene sempre asciutta, evitando arrossamenti e irritazioni. Tutti i pannoloni sono poi ideati in modo da adattarsi alle forme di ogni persona che lo indossi. Questo grazie all’utilizzo di adesivi di fissaggio che consente di regolarli e di indossarli in qualsiasi occasione.

Quello dell’incontinenza è un problema che colpisce oltre sei milioni di italiani che non hanno il controllo delle funzioni urinarie o vescicali, nei vari stadi di gravità. Un problema abbastanza comune, dunque, che va affrontato nel migliore dei modi. In casi gravi lo Stato prevede la fornitura gratuita di questi presidi. Per ottenere tale fornitura bisogna avere la prescrizione da parte di uno specialista del sistema sanitario nazionale che indica il grado di gravità dell’incontinenza, e il fabbisogno di ausili assorbenti. C’è, poi, bisogno dell’autorizzazione dell’ASL che provvederà alla consegna dei presidi medici in farmacia oppure a domicilio.

Generalmente la prescrizione dello specialista dura un anno ed è rinnovabile. Un modo molto efficiente per essere dalla parte delle persone che si trovano ad affrontare un problema non di poco conto. L’incontinenza, infatti, rappresenta un handicap importante soprattutto per tutte quelle persone ancora impegnate nel mondo del lavoro e che ogni giorno devono affrontare la vita di ufficio e sul posto di lavoro.

Grazie ai presidi medici è diventato molto più semplice affrontare e combattere contro l’incontinenza urinaria e contro l’incontinenza fecale.