Acufene: come un apparecchio acustico può migliorare la vita

L’acufene è un fastidioso problema uditivo che colpisce un gran numero di persone. L’impatto che questo disturbo ha sulla vita dell’individuo però non è la sola cosa da mettere in conto. L’acufene infatti può portare, a poco a poco, anche ad un calo delle capacità uditive. Per questo oggi vedremo come un apparecchio acustico può cambiare le sorti di chi incontra una difficoltà simile sulla sua strada.

Di seguito, un approfondimento sull’argomento.

Che cos’è l’acufene?

L’acufene si manifesta come la sensazione di un suono uditivo nelle orecchie in assenza di suoni esterni. La maggior parte delle persone affette da acufene descrive questo suono come un ronzio nelle orecchie che, alla lunga, può portare a una condizione di malessere crescente. Questo disturbo infatti può essere fonte di forte stress e anche dell’inizio di un calo delle funzioni uditive. Sottoporsi ad un test uditivo online per fare un controllo udito ascoltando frequenze può essere per questo molto utile, così come prendere in considerazione l’idea di portare un apparecchio acustico.

Prima però proviamo a capire di più sull’acufene.

Quali sono le cause dell’acufene?

Come abbiamo detto all’inizio di quest’articolo, l’acufene è un disturbo più diffuso di quel che si crede: stando ai dati rilasciati dal Ministero della Salute sono circa 9 milioni le persone che ne soffrono in Italia e – sempre secondo le stesse statistiche – quelle maggiormente colpite sono in una fascia anagrafica compresa tra i 45 e i 75 anni.

Ma quali sono le cause che portano all’insorgere di questa criticità auditiva?

Una delle cause più diffuse risiede nell’esposizione del soggetto ad un suono ad alto volume. La musica alta, ad esempio, potrebbe essere un problema per chi lavora in una discoteca o per chiunque vi si esponga troppo a lungo. Un’altra causa importante però potrebbe essere la somministrazione prolungata di farmaci. L’acufene, tuttavia, può anche avere una matrice di tipo psicologico: alcune volte esso si manifesta in seguito ad un forte periodo di stress o dopo un trauma.

Il disturbo può essere inoltre un effetto collaterale – o, per meglio dire, un sintomo – di altre patologie uditive.

Quali sono i sintomi dell’acufene?

Non c’è molto da confondersi circa i sintomi dell’acufene: chiunque ne sia affetto ne parla come di un rumore fastidioso e spesso diverso che può colpire una zona precisa o essere distribuito. In alcuni casi questo suono pressante è permanente, diventando invalidante per la persona, che ne risente nella vita di tutti i giorni. Un altro fattore che può cambiare di persona in persona è l’intensità del suono, che può essere forte o lieve.

Cosa fare se si pensa di soffrire di acufene

Che cosa si fa se si soffre di acufene? Le statistiche ci rivelano che la grande maggioranza di persone che ne è affetta tende ad ignorare il problema, confidando nel fatto che passerà. In alcuni casi però questo disturbo può anche portare ad un calo della prestazione uditiva, ragion per la quale consultare un medico è fondamentale.

Sebbene un controllo sia necessario, bisogna anche dire che non esistono ancora delle cure mirate per combattere questo particolare disturbo. In genere il medico fa un lavoro di indagine, provando ad individuare le cause e a sradicarle. Un grande supporto è fornito dall’apparecchio acustico. Per fortuna, grazie al progresso delle nuove tecnologie, possiamo contare oggi su apparecchi piccolissimi, quasi invisibili, e tutti molto avanzati dal punto di vista tecnologico. All’apparecchio ovviamente va affiancata una terapia farmacologica per alleviare la sensazione di fastidio. Tornando all’apparecchio, tantissimi sono i modelli a cui poter ricorrere per questo tipo di problema, molti dei quali possono connettersi allo smartphone.

In che modo è possibile prevenire l’acufene?

Prevenire l’acufene è possibile facendo molta attenzione alle possibili cause e alle fonti di pericolo.

Stare per un tempo troppo prolungato all’interno di un locale con musica alta di certo non aiuta, ma sono molte altre le cose su cui lavorare. Una di queste è lo stress. La tensione può avere ripercussioni anche gravi sulle condizioni fisiche dell’individuo e spesso è anche vista come una delle cause dell’acufene.

Bisogna stare inoltre molto attenti alle infiltrazioni d’acqua, una raccomandazione che va soprattutto a chi pratica sport acquatici: un tuffo potrebbe essere letale per l’udito. Per risolvere è possibile indossare dei tappi per le orecchie, utili anche quando si è esposti ad una fonte sonora molto importante.