Bioarchitettura e bioedilizia: principali parametri da tenere in considerazione per la scelta della propria “terza pelle”

Si può vivere la propria vita in qualsiasi modo scegli quello che più ti si addice ; ma se desideri che la felicità e la vera salute siano tue amiche d’avventura , ricordati una sola cosa : RISPETTA SEMPRE LE LEGGI DI MADRE NATURA! 

G.Tedeschi

Una delle più importanti caratteristiche che una casa deve possedere è regalare a chi la abita una sensazione di comfort termico.

Costruire in armonia con l’ambiente e riconoscere che la casa fa parte di un eco sistema che si estende al di là delle pareti domestiche è quindi di vitale importanza!

L’uomo considera un ambiente termicamente confortevole se in esso non avverte nessun tipo di disagio termico e quindi prova soddisfazione nei riguardi del luogo che lo “avvolge”.

I fattori che determinano questa condizione sono principalmente:

• caratteristiche termiche degli elementi di confine (involucro edilizio)
• sorgenti di calore e di vapore presenti all’interno
• clima esterno
• caratteristiche dell’impianto di climatizzazione
• attività svolta

Il dato finale da valutare è il grado di benessere percepito dagli occupanti nello spazio considerato.

Per misurare quest’ultimo fattore si utilizza una scala detta PMV fatta di sette punti dove -3 indica molto freddo , 0 la neutralità termica e +3 molto caldo . Anche quando si raggiungerà l’indice PMV pari a zero ci sarà sempre qualcuno non pienamente soddisfatto , questo perché la valutazione differisce sempre da individuo ad individuo.

Per ottenere questa condizione l’abitazione deve rispondere a dei requisiti sia dal momento della progettazione.

Proprio come la nostra pelle per prima e i nostri vestiti per secondi sono nati per garantirci protezione , traspirazione e scambio termico fra il corpo e l’esterno, così la casa analogamente alle prime due deve garantire le medesime condizioni attraverso :

• studio dell’ambientamento bioclimatico, situando l’edificio sull’asse EST-OVEST sfruttando completamente la facciata volta verso il Sud, con i vantaggi che comporta in termine di luce e calore.
• studio dell’architettura del verde con alberi ad alto fusto a foglia caduca che in estate garantiscono ombra ed in inverno luce
• studio dei materiali

Una corretta esposizione dei locali è molto importante sia per la salute che per la qualità di vita all’interno dell’ambiente , sia per i costi di gestione della casa. Tutte le stanze devono ricevere almeno un paio d’ore di luce solare in quanto le radiazioni solari purificano l’aria e hanno un effetto benefico a livello energetico.

DISPOSIZIONE IDEALE DI UN ABITAZIONE 

NORD . gli ambienti posizionati in questa zona (la più fredda) fungono da cuscinetto termico isolando gli altri locali. Qui è ideale posizionare scale , ripostigli, corridoi e bagni.

EST. Dove sorge il sole , ottimo per la zona notte dove la mattina i raggi solari possono essere benefici per il risveglio energetico, quindi camere da letto ad est e nord est prenderebbero luce al mattino per un ideale ricambio d’aria.

OVEST. Luce pomeridiana con tonalità calde adatte ad ambienti rilassanti quali studio e salone.

SUD. Luce e calore stanze nelle quali si passano la maggior parte delle ore della giornata e che necessitano di luce e calore per tutto il giorno; in particolare la cucina trova la sua posizione  ottimale a sud-est ed il soggiorno a sud- ovest per usufruire del sole pomeridiano.