Pavimenti in resina: nell’industria Sivit è leader
Fra le tipologie di pavimentazioni industriali, la resina è uno dei materiali edili più usati e apprezzati, sia per le sue caratteristiche tecniche, sia per la praticità e l’economicità, ma soprattutto per la grande flessibilità di realizzazioni e di caratteristiche tecniche che è possibile ottenere. Sivit, azienda leader di questo tipo di prodotto, conferma come fra gli aspetti che hanno garantito alla resina un successo duraturo ci sia la capacità di essere applicata sulle più svariati superfici anche quelle preesistenti, a patto che esse siano adeguatamente preparate, livellate e isolate dall’umidità, al fine di evitare deformità che potrebbero causare crepature e inestetismi sulla superficie resinosa.
Aziende che da oltre quaranta anni producono e commercializzano pavimenti in resina, sono in grado di realizzare la pavimentazione industriale in resina adatta alle esigenze di ogni cliente, grazie alla lavorazione di differenti tipologie di resina, quali, l’epossidica e la poliuretanica, colorata o trasparente, con sistema autolivellante, multistrato o a film sottile, che le rendono adatte per differenti applicazioni, che siano laboratori di ricerca, locali di industrie alimentari o parcheggi.
Fra le resine disponibili nel catalogo Sivit, si trovano quelle che consentono di realizzare una superficie spatolata, che viene eseguita mediante l’impiego di un impasto cementizio miscelato ad additivi con base resinosa, applicato con una spatola che ne caratterizza la tessitura. Normalmente le resine spatolate sono posate per pavimentare ambienti che hanno un elevato traffico di persone e materiali, grazie alla loro ottima resistenza meccanica, che le rende eccezionali anche per le superfici esterne, come i parcheggi.
Le resine autolivellanti sono invece consigliate per il rivestimento di superfici sottoposte ad un alto traffico, grazie alla loro particolare durezza e resistenza ai graffi, tuttavia, essi sono indicati esclusivamente per ambienti interni.
A volte può capitare la tentazione di risparmiare, non affidandosi a professionisti del settore ma recandosi in grandi magazzini del fai da te per prendere le resine, siano esse a film sottile, spatolate o autolivellanti, ma per quanto possano essere di qualità, senza l’esperienza e la personalizzazione fornita dagli esperti del settore, è impossibile ottenere un risultato efficiente e resistente nel tempo. Inoltre, le resine disponibili nei magazzini dei fai da te normalmente sono pensate per ambienti di edilizia civile, che sono meno soggetti a stress di ambienti industriali. I professionisti del settore sono in grado di realizzare le finiture richieste dal cliente, associandole alle caratteristiche tecniche necessarie per favorire la durata sia dei pavimenti in resina, sia delle attrezzature usate. Le pavimentazioni industriali in resina sono caratterizzate da una superficie antiacida, impermeabile e altamente resistente all’usura, oltre che di grande impatto estetico, con finitura lucida e satinata, impiegata sia per ambienti industriali, sia per ospedali, aziende alimentari e farmaceutiche. La struttura stratificata consente di ancorare la pavimentazione al sottosuolo e poi procedere con l’applicazione di vetroresina e, in superficie, una colata di finitura antisdrucciolo.
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